Il Vangelo secondo Pilato Teatro Camnago Volta, Como
150 persone! 150 persone per testimoniare con la propria presenza che il Cristo è risorto e non è scomparso dal sepolcro. “Il Vangelo secondo Pilato” scritto da Erich-Emmanuel Schmitt ha saputo catapultare nel teatro di Camnago un folto pubblico per assistere ad un evento scenico di altissimo pregio. Ma cosa è successo fra le mura di quel palazzo in quel tempo? E perché la resurrezione di Cristo creò cosi tanta instabilità in Ponzio Pilato? Tutto questo Christian Poggioni, attore di notevole calibro, lo ha recitato con la passione e con la bravura di chi sa calarsi perfettamente nel personaggio, che in questo caso era ed è sovente accostabile a molti nostri modi di essere e di vivere nel quotidiano! La caccia serrata alla ricerca della verità, che a volte non si vuole accettare e vedere con i propri occhi, si ricerca in tutti i modi e con tutti i mezzi per nascondere le paure o le mancanze. Esattamente come fece Ponzio Pilato!! Ma quanto Pilato troviamo in questi giorni anche nella nostra società, che ci governa e ci conduce a volte con cattivi esempi a percorrere strade di vita maldestra? E rapportandoci ai giorni nostri, quanto ritorna attuale il modo di agire di quel governatore descritto dallo scrittore? Molto, moltissimo!! Quel governatore, divenuto protagonista nell'Auditorium di Camnago, ha dalla sua una storia di uomo turbato: da chi riconosce la fragilità messa a nudo dalla resurrezione, vera vita di crede, dalla sua compagna che, come tante compagne di vita quotidiana, gli ricorda che dubitare e credere sono la stessa cosa, che solo l'indifferenza è atea!! Questo spettacolo ha dato la possibilità, a chi è salito in quel di Camnago, di porsi delle domande, domande che anche lo scrittore con il suo racconto a fatto accrescere a chi si è accostato a voler conoscere l'uomo Pilato nelle sue debolezze nelle suo incertezze nella sua fragilità davanti a colui che è vita.
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