una poesia...
Carissimi amici del blog,
ormai la Pasqua è alle porte, è tempo di grande divertimento e festa ma anche di profonde riflessioni: è per questa ragione che nel post di oggi vogliamo proporvi questo componimento che ci ha toccato nel profondo del cuore...
In realtà avremmo dovuto pubblicarla per il periodo Natalizio, quando Adriana Carnini l'aveva letta in occasione del concerto del Coro Voltiano dell'anno scorso (al seguente link), ma tra i suoi tanti impegni , alla fine è riuscita a spedircela solo adesso: la pubblichiamo qui di seguito
L’Alberta, 14 dicembre 1985
“Alberta, metteremo quest’anno nel presepio
la tua carrozzina.
Non ci avevamo mai pensato (scusaci!) di
trovare un posto, per te, tra i personaggi del
presepio natalizio: pastori e lavandaie, arrotini e
tessitrici, e l’immancabile dormiglione.
Metteremo, quest’anno e poi ancora, nel
presepio, la tua carrozzina. Vuota, Senza di te,
che sei volata, finalmente con le tue gambe,
vicino vicino al Bambino Gesù, Ora le troverai le
parole, pensate e iugulate dall’handicap: le tue
parole giovani, al vento, alla vita. I regalini di
Natale, e tanti e tanti, già pronti per tutti i tuoi
amici, portali al presepio tu, per noi e assieme a
noi. Noi, ci nascondiamo tra la folla dei pastori:
perchè abbiamo le mani vuote.
Non cercheremo più le stelle nel cielo: per
affidare messaggi ed esprimere desideri. Non
attenderemo l’accendersi della cometa per il
nostro viaggiare tra le nebbie dei perché !
Alberta, bianca stella dei nostri Natali, ci basti
tu! Ci hai regalato, tuo ultimo dono, una striscia
di luce, lunga lunga lunga, quanto il tuo sorriso
giovane, indimenticabile. Ciao, stella!”
da " DIVERSO DA CHI ? "
di Giovanni Valassina
un rigraziamento speciale ad Adriana Carnini e alla sua Parrocchia che ci ha permesso di pubblicare la poesia di Alberta.
ormai la Pasqua è alle porte, è tempo di grande divertimento e festa ma anche di profonde riflessioni: è per questa ragione che nel post di oggi vogliamo proporvi questo componimento che ci ha toccato nel profondo del cuore...
In realtà avremmo dovuto pubblicarla per il periodo Natalizio, quando Adriana Carnini l'aveva letta in occasione del concerto del Coro Voltiano dell'anno scorso (al seguente link), ma tra i suoi tanti impegni , alla fine è riuscita a spedircela solo adesso: la pubblichiamo qui di seguito
L’Alberta, 14 dicembre 1985
“Alberta, metteremo quest’anno nel presepio
la tua carrozzina.
Non ci avevamo mai pensato (scusaci!) di
trovare un posto, per te, tra i personaggi del
presepio natalizio: pastori e lavandaie, arrotini e
tessitrici, e l’immancabile dormiglione.
Metteremo, quest’anno e poi ancora, nel
presepio, la tua carrozzina. Vuota, Senza di te,
che sei volata, finalmente con le tue gambe,
vicino vicino al Bambino Gesù, Ora le troverai le
parole, pensate e iugulate dall’handicap: le tue
parole giovani, al vento, alla vita. I regalini di
Natale, e tanti e tanti, già pronti per tutti i tuoi
amici, portali al presepio tu, per noi e assieme a
noi. Noi, ci nascondiamo tra la folla dei pastori:
perchè abbiamo le mani vuote.
Non cercheremo più le stelle nel cielo: per
affidare messaggi ed esprimere desideri. Non
attenderemo l’accendersi della cometa per il
nostro viaggiare tra le nebbie dei perché !
Alberta, bianca stella dei nostri Natali, ci basti
tu! Ci hai regalato, tuo ultimo dono, una striscia
di luce, lunga lunga lunga, quanto il tuo sorriso
giovane, indimenticabile. Ciao, stella!”
da " DIVERSO DA CHI ? "
di Giovanni Valassina
un rigraziamento speciale ad Adriana Carnini e alla sua Parrocchia che ci ha permesso di pubblicare la poesia di Alberta.
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Ali