Gnomi alla linea del Tram: "Meno smartphone, più natura!"

Uno gnomo a Camnago Volta

Siete mai stati alla "linea del tram"? Qui la si chiama così: è parte del tragitto che compone il Parco della Valle del Cosia, un grande bosco molto apprezzato da chi ama fare lunghi giri nella natura. Se passate da quelle parti, fate attenzione alle abitazioni di Voltino e dei suoi amici. Come riconoscerle? Sono case a misura di gnomo: hanno delle porte minuscole fissate al tronco degli alberi. Impresa più difficile sarà vedere Voltino in persona, ma per quello potrete facilitarvi mettendo da parte "quello strano aggeggio elettronico... ho sentito dire che si chiama smartphone" (cit.) e lasciandovi sorprendere dalla fantasia.

La casa di Voltino e Soci

Vivere il presente

Smartphone e telefonini sono diventati una costante quasi essenziale nella realtà di ciascuno di noi, tant'è che non riusciamo più a capacitarci di vivere senza il loro supporto. La storia di Voltino parte dalla creatività di Jessica Molinari - atelierista, organizzatrice di laboratori di creatività e lettura per bambini - ed è un chiaro invito a sensibilizzare le persone: vivere di più il momento presente, il "qui ed ora". Ma sentiamo, direttamente dalle sue parole, come è nata l'idea.

"Il progetto il giardino incantato di Iris nasce dopo diversi incontri e avventure che mi hanno fatto conoscere il mondo incantato di fate e gnomi" ci racconta Jessica. "La mia famiglia lavora il legno da circa cinquant'anni e, con mio marito, abbiamo ideato una porta incantata per far conoscere gli gnomi e le fate ai bambini. In un primo momento per i nostri figli, in seguito per un progetto per Abio (associazione bambino in ospedale): una porticina  si trova proprio nel reparto pediatria al Valduce. Io ho il piacere e l'onore di prestare volontariato proprio per questa splendida associazione."

Come nasce la porta per uno Gnomo...

"Con la mia famiglia abitiamo a Camnago Volta e amiamo la passeggiata voltiana. Un giorno decisi di creare delle porticine per la passeggiata: erano un po' diverse perché venivano attaccate agli alberi. Decisi che sarebbe stato bello stimolare la fantasia dei bambini. E così, alle prime luci dell'alba, armata di martello, chiodi e porticine, andai ad attaccarle e, con esse, fili di panni stesi: gli gnomi erano arrivati, il tutto prima del sorgere del sole, perché voleva essere una sorpresa per i bambini".

La casa di Voltino, dalla pagina facebook di Jessica Molinari, Il giardino incantato di Iris


Da allora sono passati due anni, e molti visitatori della Passeggiata hanno potuto vivere la quotidianità di uno gnomo in prima persona grazie alle porte di Jessica. Anche se le cose, non sempre, filano lisce e qualche abitante del bosco si è ritrovato senza abitazione: "Sto proprio ora ricreando altre tre porte, inizialmente erano otto... credo forse siano rimaste due porte. Sarebbe magnifico se le persone non staccassero le porte. Perché le metto a titolo gratuito e a mie spese per i bambini". 

Anzi, se qualcuno desiderasse una porta per sé o per dare un tocco di magia alla cameretta dei figli, la nostra Jessica vi invita a cercarle all'Isola che non c'è, negozio di giochi didattici a Como.



Detto ciò, chissà che qualche fortunato in visita alla Linea del Tram riesca a incontrare Voltino, a intravedere un cappello a punta o una lunga barba tra l'erba alta: nel caso, noi dell'Angolo vi invitiamo a darci notizie e tenerci aggiornati!

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