Sabato 25 e domenica 26 Padre Witold Nunzio Apostolico in Georgia a Camnago Volta

«Provengo da una famiglia non benestante, molto cattolica, ma almeno ogni giorno riuscivamo a vivere dignitosamente e a mangiare. In Georgia invece non avevo mai visto così tanta povertà. Eppure è qui che ho capito veramente il senso della fede e della mia vocazione. Ho avuto la grazia di poter toccare con mano cosa significa la Provvidenza di Dio». E la Provvidenza la può toccare con mano chiunque abbia l’occasione di parlare con Padre Witold, «. Ogni sera prima di andare a dormire, mi si mettono tutti attorno ed ognuno vuole ricevere una carezza, un abbraccio, un saluto. Ognuno è una persona, non un numero, è una richiesta di affetto, di quell’affetto che non hanno ricevuto in famiglia. In Georgia è veramente drammatica la piaga dell’abbandono minorile, terribile conseguenza della disgregazione delle famiglie a causa dell’estrema povertà che si è creata nel paese caucasico nel periodo post-sovietico». Continua Padre Witold con un velo di commozione. "Sono stato chiamato da Giovanni Paolo II e devo a lui la felicità che provo ogni giorno nel dare aiuto a chi la speranza non ha più!!!" Il ringraziamento di Padre Witold per la comunità Camnaghese si è ripetuto piu' volte con le singole persone che si apprestavano a chiedere a lui notizie sul suo popolo.


La Circoscrizione 4, organizzatrice dell'evento in collaborazione della Parrocchia S.Cecilia, ha voluto salutare il prete polacco con il testo che pubblichiamo e che raccoglie i sentimenti di chi crede veramente che un piccolo gesto possa diventare vita per chi lo riceve.Un ulteriore e significativo saluto è stato il trovare dei bambini festanti all'interno dell'Auditorium che lo attendevano e che hanno condiviso un'ora di spettacolo offerto dal gruppo Fatamorgana di Como per poter creare e fortificare maggiormente quel ponte Tbilisi -Camnago Volta, certezza di Carità, quella Carità che Benedetto XVI indica come pilastro portante della Chiesa moderna



In qualità di Vice Presidente Vicario della Circoscrizione 4, è per me motivo di gioia poter porgere a Lei, Padre Witold, a nome di tutto il Consiglio, della Presidente e della Parrocchia di Camnago Volta, il benvenuto nella nostra comunità, che la ospita per poter rinnovare il grazie fraterno per la sua opera di solidarietà intrapresa nel lontano 1993 in terra Georgiana. Il suo ruolo in quei luoghi è di vitale importanza e dà testimonianza quotidiana della presenza di Cristo in mezzo a tutti noi.


La semplicità e l’umiltà danno consapevolezza di agire sempre nel nome di Dio, verso gli ammalati, i bisognosi e gli affamati che popolano la sfortunata terra di Georgia. Le chiediamo perdono se, come comunità, non saremo sempre all’altezza di capire fino in fondo le esigenze della sua gente e dei nostri fratelli, ma la voglia di dare una mano a chi la mano attende, rende unita la comunità di Camnago come ponte di piccolo ma sincero aiuto. Grazie.



Per qualche giorno ancora a Camnago Volta è attiva una raccolta di vestiario per la Georgia; per informazioni Roberto Todeschini tel. 347.8452378; e-mail todeschini.roberto@hotmail.it.

Se invece si volesse aiutare il popolo Georgiano tramite l’adozione a distanza di un anziano e un bambino, si può scrivere direttamente a Padre Witold Szulczynski c/o Nunziatura Apostolica Georgia (Caritas), Ufficio Corrieri, Segreteria di Stato, 00120 Città del Vaticano.

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