Cinghiali a spasso a Camnago Volta- Norme Anti-rischio

Una passeggiata in famiglia, tra le giornate dal 23 al 27 dicembre, per contemplare la campagna camnaghese: sembrerebbe quasi una scena da tutti i giorni, se non fosse che i protagonisti in questione sono una madre cinghiale e i suoi cuccioli.

Foto di Cristina Anelli

Le ultime giornate, dedicate ai festeggiamenti e allo stare al caldo delle proprie abitazioni, hanno sicuramente incoraggiato gli insoliti ospiti ad uscire allo scoperto delle loro tane e a muoversi indisturbati sull'acciottolato di Camnago Superiore. Di certo, la promenade non è passata inosservata tra i camnaghesi: La Provincia riporta una segnalazione e sul gruppo di quartiere si parla di avvistamenti in diverse zone del borgo: via Pannilani, poi da via Libertà a via Paradiso per arrivare a Tavernerio. 

da La Provincia, 27 dicembre 2021

Informazioni e norme di comporamento per il quartiere

A oggi la presenza di questi animali in zone abitate è una piccola realtà, ma si tratta di vicini tutt'altro che raccomandabili, che rischiano di mettere in pericolo sia le persone che gli animali stessi. Al prossimo avvistamento è importante chiamare il corpo forestale allo 1515 o il numero unico delle emergenze, 112.

Nel frattempo abbiamo delle norme di sicurezza da mettere in pratica per contenere eventuali rischi. Anzitutto è risaputo che la presenza di cinghiali nelle aree urbane è legata alla disponibilità di scarti alimentari e rifiuti organici. Dunque, non si deve dare da mangiare ai cinghiali, lasciare tracce alimentari incustodite o avvicinarli con del cibo. 

Si ricorda che i cinghiali non vanno avvicinati. La natura selvatica del cinghiale, o il suo istinto di difesa nei confronti dei piccoli, lo può portare a mordere o reagire violentemente. La presenza di questi animali è un rischio per gli animali domestici (cani e gatti andrebbero controllati con più riguardo). Non ultimo, chi guida è costretto a prestare particolare attenzione agli attraversamenti improvvisi di questi gruppi di animali (oltre a dover tenere conto della condizione critica della via Napoleonica, già discussa l'estate scorsa).



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