Pace e Bene: un Avvento di Fraternità per sostenere Gaza e la Cisgiordania
In occasione dell’Avvento, la Diocesi di Como rilancia un’iniziativa di solidarietà dal forte valore umano e spirituale. Nel luglio 2025, su invito del cardinale Oscar Cantoni, è stata avviata una raccolta fondi destinata a sostenere la comunità di Gaza, in collaborazione con il Patriarcato Latino di Gerusalemme.
Quest’anno il progetto si allarga anche alle comunità della Cisgiordania, sempre più fragili e colpite dalle conseguenze del conflitto e della povertà. L’iniziativa è coordinata dalla Caritas diocesana di Como e si inserisce nel cammino di Avvento come gesto concreto di fraternità e vicinanza.
A cosa servirà la raccolta fondi
Il contributo dei fedeli e di chiunque desideri partecipare permetterà di offrire supporto immediato alle persone più colpite: - Carburante per i generator, fondamentale per garantire acqua potabile, illuminazione e cure mediche.
- Beni di prima necessità destinati a bambini, anziani e persone fragili assistite dalle suore di Madre Teresa.
Un aiuto semplice ma essenziale, capace di trasformarsi in un raggio di speranza in un contesto dove anche i bisogni più elementari risultano difficili da soddisfare.
“Ogni gesto di carità è una luce di speranza”
Le parole di padre Gabriel Romanelli, parroco della comunità latina di Gaza, accompagnano l’invito ad aprire il cuore e a partecipare a questa missione di Pace e Fraternità.
Non si tratta soltanto di una raccolta fondi, ma di un modo per condividere concretamente la vicinanza, la cura e la compassione verso chi vive una delle situazioni più difficili al mondo.
Come contribuire
Le donazioni possono essere effettuate tramite conto corrente della Caritas Diocesana di Como presso Banca Popolare Etica.
Nella locandina sono indicati IBAN e causale per chi desidera sostenere il progetto.
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Questo Avvento può diventare un’occasione preziosa per ricordare che la carità, anche nelle sue forme più semplici, è capace di illuminare vite e ridare fiducia. Un invito a camminare insieme verso un mondo più fraterno, iniziando da un gesto.

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